Pur con tutto il carico di polemiche politiche che si è trascinato nei giorni scorsi, il decreto legge che proroga lo stato di emergenza dovuto alla pandemia di Covid-19 fino al 15 ottobre è in vigore e con esso alcune conseguenze dirette anche nell’ambito del rapporto tra medico di base, utente e farmacia.
Come leggiamo da Farmacista33, appare infatti “acquisita definitivamente è la possibilità per i medici di famiglia, per i rinnovi prescrittivi, di inviare la ricetta in modalità criptata da remoto al paziente o di dettargli/scrivergli per sms il numero d’ordine così da ritirare il medicinale in farmacia“.
Come più volte specificato da queste pagine, tale procedura in deroga vieta in ogni caso il contatto diretto tra il medico e il farmacista e presenta non poche difficoltà di ordine strettamente pratico, a cominciare dalla necessità di numerosi scambi di messaggi tra i soggetti interessati (per non citare tutti i problemi legati alla privacy quando si usano applicazioni di instant messaging come Whatsapp).
Prenota Farmaci è la web app che rende automatico e intuitivo proprio questo passaggio, contribuendo al contempo a ridurre i tempi di attesa al bancone in farmacia, una soluzione in costante aggiornamento che continua, ancora adesso, ad essere caldamente consigliata per ridurre all’origine errori e incomprensioni tra la prescrizione dei farmaci e il loro ritiro in farmacia.