Covid-19 e Fase 2, continua il supporto di Prenota Farmaci alle farmacie d’Italia

Ci siamo, dopo tanti annunci e speculazioni, il 4 maggio inizierà in tutta Italia la famosa “Fase 2” della lotta al Covid-19 anche se qualcuno, con un misto di ironia e disillusione, l’ha già battezzata “fase 1 e mezzo”.

Questo perché, lo scriviamo in premessa, dal 4 maggio non ci sarà alcun “libera tutti”, ma solo un allentamento delle stringenti maglie della quarantena, tali da permettere brevi, distanziate e se necessario “mascherate” visite ai parenti, la riapertura condizionata di alcune attività, qualche breve passeggiata e poco altro ancora.

Per le farmacie, come noto, poco o nulla cambierà in questa nuova fase perché sin dall’inizio hanno affrontato, in prima linea, l’emergenza anche nel momento più difficile, riuscendo in pochissimo tempo ad adattarsi e a creare un ambiente sano e sicuro per gli utenti, seppur con tutte le limitazioni del caso, legate soprattutto alla fruizione contingentata come in tutte le altre attività rimaste aperte.

Prenota Farmaci, la web app sviluppata da G:Cube, ha contribuito nel corso della quarantena a ridurre significativamente il contatto fisico tra medici, pazienti e farmacisti, creando un ecosistema di comunicazioni chiare, trasparenti e nel pieno rispetto della privacy e aumentando la sicurezza anche per chi, come i volontari della Croce Rossa Italiana, hanno avuto il compito di portare a domicilio i farmaci per gli anziani e i soggetti più deboli.

Dal 4 maggio proseguirà con ancora più impegno la partnership tra Prenota Farmaci e le farmacie italiane che potranno avere, a causa dell’allargamento delle maglie della quarantena, un rischio maggiore di assembramenti all’esterno delle sedi; incentivare l’utilizzo di Prenota Farmaci servirà anche a ridurre questo afflusso, scaglionando con calma le consegne e riducendo così al minimo il rischio di trasmissione del coronavirus.

In attesa della Fase 2 allora, non ci resta che ringraziare e augurare ancora una volta buon lavoro ai bravi e coraggiosi farmacisti italiani!

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